Sfruttate l’attenzione dei vostri clienti durante i messaggi audio d’attesa

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Molte volte ci chiediamo quanto interesse prestino i clienti ai cambiamenti della nostra azienda ed è proprio circa questa tematica che la società americana HoldCom – insieme ad un istituto di ricerca – ha voluto svolgere un’esperimento sull’attenzione dei chiamanti durante l’attesa telefonica.

Per fare tale prova è stata presa un’azienda che in 12 mesi non ha mai cambiato il messaggio audio d’attesa del proprio centralino e di cui va specificato che la maggior parte dei clienti chiamanti erano clienti di ritorno, sulla base di ciò la domanda è sorta quindi spontaneamente: “il cliente, pur chiamando spesso ed essendo già fidelizzato, è attento ai messaggi audio oppure ha il semplice interesse di parlare con un operatore?”

Per tale scopo è stato progettato un messaggio audio con la stessa musica dell’originale e una voce citante un’offerta limitata disponibile solo per i già clienti, una volta registrato con la stessa voce e qualità di quello precedente è stato caricato ed è bastato attendere qualche giorno per vederne i primi risultati.

Dopo solo 24 ore l’azienda era sommersa di richieste da parte dei propri clienti per aderire all’offerta commerciale proposta! Infatti, anche dopo un anno d’ascolto dello stesso messaggio si è notato come i consumatori abbiano prestato attenzione al messaggio audio d’attesa cogliendone il cambiamento.

Con questo possiamo comprendere come il cliente ascolti sempre e comunque, una volta che il cliente è fidelizzato al brand questo diventa come un membro del team, sostiene il marchio e il passaparola.

Un buon messaggio d’attesa può quindi essere usato in modo strategico per far conoscere promozioni e cambiamenti.

Alberto Dalla Nora
[email protected]